Da autodidatta mi sono portato la passione per la musica da sempre dentro, anche se, per varie ragioni di carattere personali-economiche non ho mai potuto portare avanti gli studi musicali. Già all’inizio degli anni 90, l’approccio allo strumento (la chitarra) mi ha portato ad allargare enormemente le mie amicizie (risale a quel periodo la mia amicizia con Roberto Casaburi). Favorito sicuramente dalla vicinanza, sia affettiva che musicale, di mio zio Adamo e mia zia Eugenia (R.I.P. proprietari del Nido dei Suoni di Salerno) ho iniziato.

Grazie alla disponibilità di mio zio Adamo, facendo il cameriere, ho potuto comprare il mio primo strumento ed il mio primo Amp. Con pagamento dilazionatissimo….. La mia passione/propensione alla composizione piuttosto che all’esecuzione è venuta fuori da subito… anche se senza basi. Senza alcuna nozione di cosa volesse dire comporre… mi sono cimentato e, devo dire, con mio enorme piacere, che ancora oggi possedendo il materiale inciso alla meno peggio allora… mi fa un certo effetto ascoltarlo. Dal 1997 con grande delusione verso me stesso fino a tutto 2011… ho accantonato la musica, senza imbracciare più uno strumento. Posso dire, a posteriori, che è stato il periodo più triste e più assurdo della mia vita: perso, pieno di rimpianti, di delusioni, ma soprattutto infelice!!! Nel febbraio 2012 ho dato una brusca sterzata alla mia vita. Ho iniziato a comporre nuovamente… Ho rimesso la musica davanti a tutto, e son partito con l’idea di creare un progetto concreto (tutto e solo mio) del mio comporre. La mia vita è cambiata. Finalmente ho potuto esaudire il mio sogno: creare un album (L’altra parte di me) di mie composizioni. Dopo tanti anni di lontananza da Salerno, ho cercato di riconquistare i miei amici di un tempo. Non tutti più disponibili come una volta per problemi di lavoro e di famiglia, e pronti a rimettersi in gioco come ho fatto io. Il risultato? Alcuni li ho trovati, altri no…però, ne ho trovati altri, ancora più speciali!!!  Io, nell’album ho suonato la chitarra ritmica su tutte le tracce, ho cantato ed ho pensato ai cori. La band che ha collaborato con me nelle registrazioni dell’Altra parte di me, li ho chiamati (Heaven and Hell) proprio per le loro diverse personalità… che rispecchiano tra l’altro il mio carattere mutevole… La DUALITÀ…appunto!!! La band è composta da 5 elementi…. prima persone e poi musicisti, eccezionali!! Nonostante il poco tempo avuto per frequentarci, con loro si è chiuso subito il cerchio!!! La mia ricerca è cominciata col riallacciare i rapporti col mio amico di sempre… “Roberto Casaburi” (chitarrista e cori), mi ha proposto “Sergio Duccilli” (tastierista)… incredibile, persona eccezionale in serietà, pragmatismo, il dono della sintesi, sincero. Poi ho conosciuto l’altro chitarrista “Tiziano Del Sorbo”. Lui,  mi ha aperto verso orizzonti musicali da me mai esplorati, educandomi ad un ascolto meno superficiale della musica e più approfondito. Le nottate passate con lui a registrare…Non finirò mai di ringraziarlo!!! Diversa storia è per il batterista “Giovanni Iannone”… il più piccolino … l’ho conosciuto grazie ad Enrico Landi… il titolare dello studio di registrazione “45° parallelo” (dove ho registrato l’album). E’ stata anche con lui sintonia da subito, una personcina  a modo, incredibilmente seria, di poche parole, molti fatti e soprattutto di grande disponibilità e professionalità… Giovanni poi mi ha fatto conoscere il bassista “Antonello Buonocore” molto professionale, incredibilmente disponibile…e soprattutto bravissimo!

Ecco questi sono gli (Heaven and Hell): Roberto Casaburi – Chitarre e cori – Sergio Duccilli - Tastiere – Tiziano Del Sorbo – Chitarre – Giovanni Iannone – Batteria e Percussioni – Antonello Buonocore – Basso –

È stata un’avventura dura, incredibile, bellissima, questo mio ritorno al passato per la ricerca del mio vero “ME”. Finalmente, alla fine l’ho trovato… Il progredire dell’album è stato lentissimo, per le continue spese… tante volte scoraggiante, ma non ho mai perso la voglia di continuare! L’altra parte di me… conterrà 8 brani, i brani dispari rappresentano la mia parte più cattiva…più oscura, i brani pari invece, la parte più buona… la più chiara. Poi, successivamente per quel che riguarda la distribuzione in digitale (ITunes, Amazon, ecc), l’album verrà integrato da una’altra canzone (una lost track). Confido che possa arrivare al cuore di tutti, ma dei miei amici principalmente, io ci ho messo l’anima, infatti i soldini ricavati (e ce ne vogliono tanti) dalla vendita di questo album (ad un prezzo irrisorio), mi serviranno per produrre il secondo (già pronto) Il segreto dell’orchidea, un album fantasy concettuale.

Mi aspetto che sia emozionante per voi come lo è per me, e soprattutto che apprezziate il mio lavoro… Un abbraccio per voi tutti… e un buon ascolto… a chi di voi mi darà il piacere, di ascoltare la mia musica. VinnieVin…

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